martedì 7 novembre 2017

Postua: nuova ospitalità del Cammino !



Grazie alla sensibilità dell'amministrazione comunale, che ha accolto la nostra richiesta di creare uno spazio per eventuali pellegrini, il Cammino della Gran Madre ha ora, nel bellissimo borgo di Postua, uno spazio in cui si potrà pernottare.

E' situato nella nuovissima palestra comunale nello stabile delle scuole elementari ed è dotata di docce e servizi.
 


Abbiamo già provveduto ad attrezzarlo con due brandine, tre materassi, cuscini e coperte.


 
 
Sarà fruibile ai pellegrini che percorrono il Cammino, presentando regolare credenziale rilasciata da Bruno Bosia, Priore del Capitolo Piemontese della Confraternita di San Jacopo de Compostella. Si dovrà inoltre compilare un modulo, rilasciato dal Comune, con i propri dati.
 
I pellegrini che intendono usufruire di questo posto tappa, dovranno (sempre e comunque) telefonare almeno un giorno prima, anche per mettersi d'accordo dove ritirare le chiavi nel caso in cui gli uffici comunali fossero chiusi.




Il pernottamento sarà a donativo.

Un sentito “GRAZIE” alla sindaca Cristina Patrosso e a tutta l'amministrazione comunale per aver creduto in questo progetto, tanto da offrirci questo spazio.

Speriamo che questo esempio stimoli altre realtà locali a crederci e a mettere a disposizione un piccolo locale in ogni posto tappa per i pellegrini, affinché possa nascere davvero un “piccolo Cammino di Santiago” nel nostro territorio.

GRAZIE, GRAZIE DAVVERO!!

Bruno, Tonino, Domenico
 
 

giovedì 19 ottobre 2017

Testimonianze dal Cammino


Ma il Cammino della Gran Madre può essere percorso in autonomia?

Questa la domanda più frequente da coloro che pensano di cimentarsi nel pellegrinaggio mariano che, ricordiamolo, è un cammino tipicamente italiano e quindi vicino a casa e per di più non impegna troppi giorni di ferie.

La risposta è ovviamente sì!

Il percorso è completamente segnato al calpestio. Ma non solo: è supportato da apposita traccia gps e soprattutto è dettagliatamente illustrato nella guida elaborata da Tonino Crestani e per la quale, a breve, è prevista la seconda edizione.

E c'è di più: pochi giorni fa, Giuseppe e Salvatore, due pellegrini di Domodossola, hanno voluto vivere questa fantastica esperienza addirittura con tappe forzate, vista la scarsa disponibilità di tempo a disposizione. E così, in appena cinque giorni, passo dopo passo, hanno portato a termine il CGM rimanendo soddisfatti per l'esperienza vissuta.






E come ogni Cammino che si rispetti, i due pellegrini ossolani hanno ricevuto ad Oropa il Testimonium direttamente dalle mani di Tonino Crestani e da Bruno Bosia, Priore del Capitolo Piemontese della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia.














Rientrati alle proprie case, Giuseppe e Salvatore hanno voluto lasciare il loro pensiero sul diario virtuale del Cammino:

"Qualche considerazione sul cammino che come ogni volta ti resta nel cuore e nell'album dei ricordi.. gli stupendi scenari, che non sono tanto diversi da quelli dei nostri posti ma che vengono assaporati in altro modo, gustati perchè finalmente si ha un pò di tempo per soffermarci su quello che ci sta accanto quando nella realtà quotidiana si è sempre un pò di corsa e si perde di vista ogni dettaglio che contrassegna la nostra vita.


La compagnia, perchè anche in compagnia ci si ritagliano quei momenti di solitudine così necessari per riflettere e sognare ma che è fondamentale per affrontare tappe così lunghe e massacranti e così bella nei momenti di svago, di risate e di riposo..

La fratellanza e disponibilità che abbiamo avvertito in voi, che ci avete accompagnato e sostenuto durante il cammino anche solo con un sms e che avete dedicato buona parte di una giornata per renderci un servizio non certo dovuto a noi che eravamo degli sconosciuti. Questo non lo dimenticheremo, grazie.

Ma questa è la magia del cammino cioè quello che poi conta e che ricordi quando arrivi a casa disfi lo zaino e metti i vestiti in lavatrice, di certo le nostre impronte al primo soffio di vento e alla prima pioggia non rimarranno sul terreno solcato, ma viceversa saranno le impronte del cammino a restare vive in noi...fino al prossimo..

Grazie di tutto, la tua guida è stata fondamentale anche se siamo riuscito a sbagliare strada lo stesso.

Auguri per tutto, un abbraccio."

Giuseppe e Salvatore



Grazie ragazzi e ULTREYA!




sabato 16 settembre 2017

Verso la III Edizione


Lavori in corso per la III Edizione del Cammino della Gran Madre.



I promotori del Cammino sono già all'opera per la realizzazione della III edizione della "FANTASTICA SFACCHINATA" che si svolge lungo un percorso di montagna dedicato alla Madonna Nera.

Sarà il "Cammino di mezzo": partito due anni fa, il pellegrinaggio mariano che si snoda sulle montagne biellesi e vercellesi, si è già arricchito di forti esperienze ed è pronto ad affrontare le sfide dei prossimi anni, sfide impegnative che condurranno alla festa per la V Incoronazione della statua di N.S. di Oropa. 

Annualmente viene organizzato il pellegrinaggio con il supporto logistico del Capitolo piemontese della Confraternita di San Jacopo di Perugia che mette a disposizione un mezzo per il trasporto del materiale e, per le ospitalitè più spartane, quelle pellegrine o povere (OP), anche comode brandine. Per tempo utile verrà pubblicato il periodo in cui si realizzerà il Cammino 2018 con relativo programma e costi minimi di partecipazione. 

Ricordiamo comunque che il cammino è fruibile tutto l'anno, anche se nel periodo invernale può presentare delle difficoltà importanti legate ai fattori climatici. Si consiglia pertanto ai pellegrini che intendono impegnarsi, singolarmente o in gruppo in questa fantastica avventura, di preparare al meglio lo zaino. Ad ogni modo, per eventuali consigli, è sempre disponibile l'ideatore del Cammino, Tonino Crestani (tonicrestani@gmail.com), che, come al solito, mette a disposizione la sua lunga esperienza di uomo di montagna.

Da non dimenticare inoltre che il cammino è NO PROFIT. Nulla è richiesto ai pellegrini che in autonomia intendono vivere questo particolare tipo di pellegrinaggio: si sta lavorando per includere nel percorso altre OP che, per loro natura, sono lontane dalle realtà commerciali presenti su altri cammini. Al momento, è possibile accedere presso le ospitalità convenzionate mostrando la Credenziale (MODULO DI RICHIESTA) rilasciata, a donativo, dalla Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, che fin dall'inizio ha creduto e sostenuto il Cammino della Gran Madre.

Ultreya!











sabato 26 agosto 2017

Il primo Timbro!



Eccolo! 

Il primo sello dedicato al Cammino della Gran Madre.




Il Comune di Guardabosone ha calorosamente preso a cuore il pellegrinaggio mariano che annualmente attraversa le sue stradine medievali tanto da dedicargli, oltre alla consueta ospitalità, anche un sello.

I pellegrini che percorrono il CGM potranno ricevere il timbro per la propria credenziale chiedendolo presso gli Uffici comunali della cittadina vercellese.

Il timbro è molto elegante e riporta impressa l'effige della Madonna di Luppia visibile nella Chiesa parrocchiale di Santa Agata.

Un grazie particolare a Cesare Locca, vicesindaco, che con grande spirito di iniziativa, vitalità pellegrina e indole devozionale, ha fatto realizzare questo splendido timbro.

Il Cammino continua a crescere: avanti dunque! 

ULTREYA !!! 










venerdì 11 agosto 2017

Anche a Novara si parla del Cammino della Gran Madre



Nell'edizione di sabato 22 luglio il Corriere di Novara ha dato ampio spazio al Cammino della Gran Madre conclusosi oramai un paio di mesi fa.

In cinque colonne e poco più di 700 battute, il giornalista Paolo Usellini ha riassunto l'esperienza del cammino vissuto da Lorenzo del Boca, ex Presiedente dell'Ordine dei giornalisti, Angelo Moia e degli altri 12 pellegrini che, muovendo i propri passi da Trivero, in 9 giorni hanno attraversato le provincie di Biella e di Vercelli ripercorrendo i luoghi in cui è venerata la Madonna Nera.

La speranza è che il Cammino della Gran Madre diventi un cammino conosciuto e percorso autonomamente dai pellegrini, alla stregua della Via Francigena e del Cammino di Santiago entro il 2020, anno della ricorrenza della quinta incoronazione della Statua della Madonna di Oropa.


Chiunque fosse interessato ad avere informazioni sulla III edizione del pellegrinaggio può contattare l'ideatore del cammino, Tonino Crestani (tonicrestani@gmail.com) oppure il Priore del Capitolo Piemontese della Confraternita di San Jacopo di Compostella, Bruno Bosia (brunobosia@virgilio.it)...

...oppure avere la fortuna di incontrarli in giro!!!













giovedì 20 luglio 2017

Grazie Cesare....

 
Scrive Cesare Locca, vicesindaco di Guardabosone (VC)

Caro Tonino, 
per il secondo anno consecutivo il vostro gruppo di pellegrini è il miglior gruppo che ho accompagnato per le viuzze del mio paesino.
 
Non sono complimenti sprecati ma credo piuttosto sia il risultato di un pellegrinaggio devozionale che ti permette di compiere un percorso interiore.
 
Quando vi ho visti arrivare l'anno scorso ho nascosto un momento di sincera commozione, ho visto una fila ordinata di persone interessanti e interessate, uno sguardo affaticato ma pieno di luce, una dimensione umana che non vedo mai tra i visitatori "comuni".
 
Anche quest'anno l'energia del vostro gruppo era la stessa. 
 
Sono dunque io che ringrazio voi e sarò lieto di accompagnarvi nelle visite dei prossimi anni (se Dio lo vorrà). 
 
Ti allego qualche immagine che ho scattato.
 
Un saluto gioioso e sempre buon Cammino!
Cesare
 

  


 
 
Grazie Cesare, grazie di cuore!
 
Ricevere lettere come la tua ci ripaga di tutte le fatiche e le preoccupazioni che inevitabilmente comporta organizzare un Cammino come questo.
 
Inoltre ci aiuta a credere e quindi ci sprona a continuare su questa strada che, ne siamo convinti, sia quella giusta anche perchè durante il nostro pellegrinaggio, molte sono state le testimonianze di solidarietà che abbiamo ricevuto, specialmente da persone che, come te, riescono ancora a "vedere" e non solo a "guardare".
 
Un abbraccio
Tonino

 
 
 
 
 
 

martedì 11 luglio 2017

Nuova rassegna stampa !!



Fantastica la rassegna stampa di questi giorni!

Innanzitutto ieri, 10 luglio, la testata giornalistica on line "www.giornalistitalia.it" ha pubblicato un altro resoconto di Lorenzo del Boca dedicato al Cammino della Gran Madre:  un resoconto che volentieri QUI riportiamo.



Poi, nel numero di oggi,  "IL BIELLESE"  dedica ampio spazio al Cammino della Gran Madre!

Anche in questo caso un articolo molto  interessante di Lorenzo del Boca pubblicato nella sezione ATTUALITA': un articolo da leggere tutto di un fiato anche perchè affiancato dalla sfiziosa presentazione, da parte di Susanna Peraldo, del libro "Le ricette del Cammino", che già dal titolo preannuncia nostalgia per i piatti pellegrini che si possono gustare a Santiago e dintorni.

Grazie per gli articoli e per lo spazio ricevuto!






Qui l'articolo









sabato 8 luglio 2017

Grande e graditissima sorpresa....





Giornalisti Italia, il portale dedicato interamente al mondo del giornalismo e dell'informazione, ha pubblicato in data 06 luglio 2017 un bellissimo articolo riguardante il Cammino della Gran Madre: pellegrini d'eccezione Lorenzo del Boca ed Angelo Moia.

La presentazione della "fantastica sfacchinata", come è stato definito il Cammino, è consultabile al seguente link:


qui il PDF


Grazie!



mercoledì 5 luglio 2017

Pensieri pellegrini.....



Dopo aver camminato l’anno scorso sulle strade verso Santiago, inscrivendomi a questo cammino mi sono chiesto che cosa avrei potuto ancora provare da un’esperienza simile tanto più in luoghi  a me famigliari?
 
I miei timori sono scomparsi fin dal primo giorno, tutto nuovo e interessante a partire dalle persone, fino a quel momento sconosciute.
 
Accompagnati da una persona preparata e sempre pronta a farci notare anche i minimi particolari, mentre il suo collega si adoperava  perchè le nostre membra potessero trovare riposo ad ogni posto tappa.
 
Tutto questo però non è stato il cammino, la vera essenza è stata ciò che non si può scrivere, ma  ciò che ti porti dentro giorno per giorno e alla fine quando a casa incontri il tuo miglior amico gli dici: 
fallo anche tu
 
Franco
 
 
 
Il sole molto caldo e qualche goccia di pioggia; tra valli verdi e terre rosse; un passo dopo l’altro siamo arrivati al Santuario di Oropa. Tra Chiese e bellezze che offre la natura,tra il silenzio e pace si rimane veramente estasiati. 
 
Consiglio a tutti di fare questa esperienza spirituale e non. 
 
Condividere tutto con altre persone che non conosci è stato per me una grande crescita. 
 
Grazie a Tonino e Bruno e a tutti coloro che ci hanno accolti, aprendo le loro mani e il cuore e spalancando le porte delle Chiese descrivendo i loro tesori. 
 
Grazie, Maria Madre di tutti chi ci hai accompagnati
 
Tiziana
 
 
 

venerdì 30 giugno 2017

OROPA !

Si è conclusa oggi la seconda edizione del Cammino Mariano dedicato alla Madonna Nera.

La tappa è stata di media difficoltà: con una lunghezza di 14 chilometri e mezzo circa ed un dislivello positivo di quasi 820 metri, i pellegrini hanno affrontato l'ultimo tragitto che li ha condotti al Sacro Monte di Oropa.

Il cammino odierno ha offerto panorami mozzafiato che resteranno nei ricordi dei presenti. I borghi attraversati non sono stati molti: anzi, la tappa si è sviluppata principalmente tra conifere e pascoli.

Per questo motivo questa è stata la tappa della contemplazione, la tappa dei bilanci: ogni pellegrino si è interrogato per chiedersi che cosa ha ricevuto dal Cammino e che cosa porterà con sé di questa esperienza, da domani, nella vita quotidiana.




Rispetto alla I edizione, anzichè passare per l'Alpe San Bartolomeo e l'Oratorio di San Grato, i pellegrini hanno fatto visita al piccolo paesino alpino di Bagneri ed al complesso della Trappa, antica costruzione risalente alla fine del 1700, divenuta Monastero a seguito della presenza dei monaci trappisti fuggiti dalla Francia a seguito della rivoluzione... un edificio carico di storia e spiritualità.




   

Finalmente Oropa.... all'arrivo tanta pioggia....

 


Termina quindi innanzi alla Madonna Nera di Oropa  il pellegrinaggio iniziato a Trivero il 22 giugno scorso.

Un ringraziamento caloroso va ai pellegrini che hanno creduto in questo Cammino.

Un grazie particolare a Tonino Crestani, ideatore del Cammino della Gran Madre ed accompagnatore dei pellegrini, con cui ha condiviso fatiche, pensieri e silenzi... ed a Bruno Bosia, non solo per l'assistenza logistica, ma per aver impegnato, come sempre, tutte le proprie energie affinché il cammino si svolgesse alla perfezione.

E' stato un Cammino duro.. e quindi... un ringraziamento anche ad Alberto e Angelo hanno dovuto interromperlo per motivi fisici, con la promessa e la speranza di riprenderlo il prossimo anno.

La terza edizione del Cammino della Gran Madre si svolgerà nella tarda primavera del 2018: chiunque fosse interessato potrà segnalarsi fin da ora a Tonino Crestani e Bruno Bosia.



SUB TUUM PRAESIDIUM
Sub tuum praesidium confugimus,
Sancta Dei Genetrix:
nostras deprecationes ne despicias in necessitatibus,
sed a periculis cunctis libera nos semper,
Virgo gloriosa et benedicta






... Ci siamo quasi....

 
 
Ottava e penultima tappa
 
Ieri, giovedì 29 giugno, i pellegrini hanno raggiunto il Santuario di Graglia, meta della penultima tappa di questo stupendo Cammino mariano.
 
 
Ma andiamo con ordine.
 
Durante l'intera giornata, il cielo è rimasto praticamente sempre coperto e le nuvole hanno impensierito un po' i pellegrini che, comunque, sono riusciti a non prendere acqua come nei giorni scorsi.
 
Partiti da Sagliano, i nostri hanno affrontato la tappa più lunga del Cammino puntando decisamente verso la Valle Elvo. In sequenza sono stati attraversati borghi e paesi quali S. Eurosia (graziosa parrocchiale del XVII secolo) e Cossila San Giovanni, Pollone, Verdobbio, Sordevolo ed infine Graglia.
 
 
Dopo una dura salita i pellegrini hanno fatto una piccola pausa presso la Torre Martini posta sul bric Burcina per poi ridiscendere attraversando un bellissimo parco in cui trovano dimora sequoie centenarie.
 
 
 
Successivamente è stata la volta di Pollone, cittadina di origini antichissime, che ha dato i natali al Beato Piergiorgio Frassati.
 
 
 
 
 
Per finire Graglia ed il suo Santuario dedicato alla Madonna di Loreto, dove è stata celebrata la S. Messa.
 
 
 
Vuoi per le fatiche fisiche e spirituali accumulate in questi giorni di cammino, vuoi per l'avvicinarsi della meta di Oropa, i pellegrini hanno seguito con commozione la celebrazione ... è la "terra di mezzo del pellegrino" ... il momento in cui si è combattuti tra la felicita dell'imminente ritorno a casa e la tristezza della condivisione del cammino, dell'avventura.
 
Dopo cena, tutti all'"eco endecasillabo" lungo il sentiero che conduce al Colle San Carlo: parole pellegrine indirizzate verso il Santuario e riprodotte naturalmente in undici sillabe.
 
 

giovedì 29 giugno 2017

Destinazione .... Sagliano Micca


Tappa facile quella di oggi: circa 20 chilometri lungo un percorso non troppo impegnativo.

La pioggia incessante della notte ha impensierito i pellegrini, che già temevano di dover "andar per ager" indossando poncho e mantelline impermeabili... ed in parte così è stato.



Durante la giornata, però, solo qualche nuvola capricciosa ha fatto capolino sulla testa dei partecipanti ed addirittura in sole si è intravisto, donando un pò di serenità.

 

La tappa di oggi, caratterizzata anche da dislivelli meno interessanti rispetto a quelli della tratta precedente, ha permesso il passaggio dalla Valle del Ponzone a quella del Cervo. Il primo obiettivo dei pellegrini è stato quello di raggiungere il Santuario della Brughiera, espressione del barocco biellese del '600.

A seguire la via Crucis con le 14 cappelle abbellite con affreschi risalenti al terzo decennio del 1800 e quindi la visita alla parrocchiale di san Fabiano e san Sebastiano a Bulliana. Infine Mosso e, attraversando il ponte della Pistolesa, Veglio. 

Saliscendi continui, dunque, ma non difficili fino all'ingresso della Valle Cervo dov'è iniziata la discesa verso Sagliano Micca, meta odierna.

Sagliano è rinomata per aver dato i natali due personaggi importanti: Pietro Micca, famoso per le sue gesta durante l'assedio di Torino da parte delle truppe francesi nel 1706, e Pietro Antonio Serpentiero, rinomato intagliatore e scultore.  Degna di nota la parrocchiale dei SS. Giacomo e Stefano.

                 

Al termine del cammino odierno, l'accoglienza offerta da parte del Comune di Sagliano Micca è avvenuta nella palestra comunale e, come l'anno scorso, è stata ottima: una cena ha concluso la giornata rallegrando ospitanti ed ospitati.



Grazie Sagliano Micca!