CAMMINO GRAN MADRE 2020

Dopo il rinvio al 2021 della quinta centenaria incoronazione della statua della Madonna di Oropa, per le note vicende legate all’emergenza sanitaria Covid-19, anche l’edizione del nostro Cammino, che sarebbe terminata in concomitanza con la cerimonia di incoronazione, ha subìto la stessa sorte.

Sembrava che le cose andassero per il meglio, anzi, alla grande! Infatti, siamo andati in sold-out con le prenotazioni già nei primi giorni di febbraio scorso, ma, con grande dispiacere, abbiamo dovuto comunicare ad oltre 25 pellegrini provenienti da mezza Italia che quanto programmato veniva rimandato a nuova data.

I giorni passavano e vivevamo con il rammarico di dover lasciare vuoto un anno, di saltare così l'edizione più importante del pellegrinaggio di gruppo; con il tempo ci siamo accorti che le misure di sicurezza sanitaria diventavano progressivamente più leggere. 

Dentro di noi, quindi, la speranza di ripartire, anche se con mille difficoltà. Ci abbiamo creduto: il cammino non poteva e non doveva fermarsi.

Quindi, con la collaborazione del capitolo Piemontese della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, abbiamo organizzato una edizione diversa del CGM, un Cammino di speranza e di ringraziamento … la speranza di poter tornare presto alla normalità e ritrovare quella serenità necessaria per creare un futuro migliore dopo quanto è accaduto e di ringraziamento per averci protetto nel tempo pandemico.

Si partirà da Trivero martedì 8 settembre, festa della natività di Maria e si giungerà al Santuario di Oropa sabato 12, ricorrenza del Santissimo nome di Maria.

Sarà un Cammino più breve perché si svolgerà lungo un percorso parzialmente diverso da quello tradizionale: ciò in quanto sono state scelte solo le accoglienze che possono offrire spazi adeguati in cui mantenere il distanziamento sociale prescritto.

Le tappe saranno cinque e i pernottamenti saranno assicurati anche dalle palestre comunali messe a disposizione dai Sindaci  che, dimostrando grande attenzione e sensibilità verso questo tipo di cammino ed al proprio territorio, non solo ospitano il pellegrinaggio di gruppo dal 2016, ma offrono accoglienza anche ai pellegrini che affrontano in autonomia questo cammino.  A loro quindi, il nostro caloroso ringraziamento.

Per motivi logistici, l’edizione del Cammino di gruppo sarà a numero chiuso: 15 sono i posti a disposizione per le prime quattro tappe. Per coloro che intendono aggregarsi al gruppo, c’è la possibilità di partecipare alle ultime due tappe del CGM partendo da Sagliano Micca con cena e pernotto a Graglia: l'ultima notte infatti, quella prima dell'arrivo, la trascorreremo tra le sicure e amiche mura del Santuario, dove l'accoglienza riservataci in questi anni ci fa sentire "a casa" e dove ogni volta, è sempre un piacere ritornare.

A breve comunicheremo il programma e i relativi costi.

Iscrizioni aperte fino al 31 luglio o fino a raggiungimento posti disponibili.

Per ogni informazione è possibile contattare:

Bruno Bosia        cell 328.2849398    brunobosia@virgilio.it

Tonino Crestani  cell 339.3673887    tonicrestani@gmail.com

L'INCORONAZIONE MANCATA

Non era tempo.

Non eravamo pronti e forse non ne eravamo degni.

Lei, forse, non ha voluto.

Erano i nostri giorni di... troppo.

Troppo scontati, troppo programmati, troppo facili, troppo belli,  troppo grandi... troppo.

Vissuti senza viverli.

Sembrava bellezza.

La bellezza invece sta nelle cose umili, semplici, spontanee, non costruite o inscenate.

Nelle facce pulite, non nei sepolcri imbiancati.

La bellezza di quel momento e di quel gesto bisognerà guadagnarseli.

Ripartire dalla fede dei nostri padri, quella fede che genera bellezza, anche e soprattutto in "Tempore Famis", frase scolpita dai costruttori, quasi 1000 anni fa su di un capitello della bellissima pieve di Romena nel Casentino, dimostrando così che anche in tempi di fame, in tempi duri, si può generare bellezza. 

E quanta bellezza è scaturita  dalle mani di coloro che hanno vissuto e operato anche nei nostri paesi in  "Tempore Famis"!

Incredibile ciò che hanno lasciato nelle nostre chiese!

L'eredità di chi ci ha preceduto.

Ripartire da qui, questo l'esempio da seguire.

Ora c'è l'occasione e il modo di farlo.

La lezione che ci è stata impartita è stata dura, speriamo utile.

Noi pellegrini non siamo costruttori di "cattedrali" ma siamo ciò che le unisce e le sostiene, vincolati da uno strettissimo legame, rispettando il valore di quella fede che "muove le montagne".

Noi pellegrini dobbiamo riscoprire la bellezza del Cammino, del pellegrinaggio verso il sacro, ricordando che un santuario ha senso di esistere in quanto vi è il pellegrinaggio.

Il Cammino della Gran Madre di gruppo quest'anno è stato rinviato al 2021, come la V incoronazione, ma non si ferma.

Già si sta preparando un cammino per l'autunno.
Sarà un cammino di speranza e di ringraziamento. 

Verso la Bellezza.

Quella bellezza che genera fede, quella fede che genera bellezza.

È il momento di ri-scoprire la bellezza dei nostri luoghi, di antichi sentieri e di posti sconosciuti praticamente sotto casa. Da percorrere con altri occhi, con gli occhi di chi sa che gli è stato donato altro tempo, un'anno ancora. 

Da non sprecare.

Tonino

Ricordiamo che il Cammino è in perfette condizioni. È appena stato ripercorso per verificarne l'agibilità. Sono stati liberati i passaggi che a causa di piante cadute ne ostacolavano l'avanzamento sicuro ed  è stata rivista e rinfrescata la segnaletica.  Chiunque volesse intraprendere questa avventura deve solo contattare le accoglienze per verificarne l'apertura e l'agibilità e richiedere la credenziale per accedere alle suddette strutture e per ricevere il testimonium al termine del Cammino.