martedì 27 giugno 2017

Passo dopo passo


Quinta tappa: GATTINARA-MASSERANO

19 sono i chilometri che ieri, lunedì 26 giugno, sono stati percorsi da Gattinara a Masserano: il percorso è stato prevalentemente pianeggiante, almeno fino a S. Eusebio dove, passo dopo passo, i pellegrini si sono arrampicati al Santuario della Madonna degli Angeli per poi ridiscendere, lungo sentieri panoramici, verso Masserano.

Lozzolo, Orbello, Corticella, Roasio e Forte di Brusnengo sono le località ricche di bellezze naturali e  di luoghi di culto storici e spirituali che, zaino in spalla, i camminatori hanno attraversato e visitato: solo per citarne alcuni, la parrocchiale di San Giorgio a Lozzolo, risalente alla metà del 1400 e la Parrocchiale di Santa Maria a Roasio. 

Molto apprezzata la VIA CRUCIS voluta da Don Luigi Longhi lungo il rio Bisingana: un percorso dove cultura laica e cultura ecclesiale si fondono insieme in uno spazio naturale ricco di opere d'arte "plastica" e, appunto, "spaziale".



A Masserano, l'attenzione è stata focalizzata non solo sul palazzo dei Principi ma anche alla chiesa di San Teonesto, dov'è possibile ammirare la Madonna Nera "SALUS INFIRMORUM".

In serata un buon pasto rilassante....



Sesta tappa: MASSERANO-PORTULA

















Nella tappa odierna invece, dopo una rifocillante colazione, i pellegrini hanno affrontato una tappa molto dura, impegnativa: abbastanza breve con i suoi 16 chilometri, ma ricca di dislivelli tosti, una tappa da polpacci robusti. 


 













Prima di impegnarsi nelle RIVE ROSSE, nella frazione MOLINE di Masserano è stato possibile visitare l'oratorio della Beata Vergine d'Oropa: la presenza Mariana è continua e l'immaginaria linea che unisce Chiese, Oratori, Santuari dedicati alla Madonna Nera fa da sfondo al percorso del cammino in corso. La fatica si è fatta sentire: una breve sosta a Ponzone ha permesso ai pellegrini di recuperare le ultime forze necessarie a raggiungere il Santuario di Rossiglione e quindi Portula.