giovedì 15 agosto 2019

Anche Chiara e Sabina ad Oropa



"Peregrinus è colui che va per agros, è il forestiero che non teme gli spazi più ampi, che va oltre il proprio quotidiano, passo dopo passo, al ritmo del respiro e scopre tesori"..... così scriveva Cinzia al termine del Cammino della Gran Madre percorso in solitudine nel 2018.

Oggi chiedetelo a Chiara e a Sabina che dopo nove giorni hanno portato a termine il loro cammino e vedrete che confermeranno queste parole, nonostante la fatica e l’impegno che il cammino della Gran Madre richiede.


Tonino, Chiara, Sabina e Bruno

Si condivide la fatica, il gusto del passo lento immersi nella creazione seguendo il filo di devozione che conduce il pellegrino tra santuari isolati, piccole cappelle nel bosco e chiese nei silenziosi nuclei medievali”, scriveva ancora Cinzia.



Quel di più che solo il cammino della Gran Madre può offrire, accettando quel po’ di sofferenza che le continue salite e discese richiedono, della quale ci si sentirà ampiamente ripagati e soddisfatti giungendo, temprati e purificati, al cospetto della Madonna Nera di Oropa.