Da Gattinara
a Masserano sulla quinta tappa del Cammino della Gran Madre di 19 Km per
controllare segnaletica e percorribilità.
Tappa facile che permette di attraversare e scoprire tanti piccoli borghi che offrono spunti storici e paesaggistici e luoghi di spiritualità come il monastero di Santa Chiara a Roasio Santa Maria e la Via della Croce a Rongio Camillo.
L'unica asperità di oggi è la salita al monte Pilone e per chi vuole, anche al santuario della Madonna degli Angeli.
Masserano poi, meta di questa tappa, è forse una delle località più interessanti toccate da questo cammino, tutto da scoprire con zaino in spalla!
Da Masserano
a Portula, sulla sesta tappa del Cammino della Gran Madre di 16,5 Km per
controllare segnaletica e percorribilità.
È sicuramente una tappa impegnativa ma che offre, soprattutto dal punto di vista naturalistico spunti di notevole interesse.
Siamo sulle Rive Rosse, un territorio unico ed esclusivo di questa parte del Biellese.
Da Portula a
Sagliano, sulla settima tappa di 20 Km, del Cammino della Gran Madre per
controllare la segnaletica e la percorribilità.
E' una tappa di trasferimento che dalla valle del Ponzone, permette di giungere nella valle del Cervo dopo aver superato quella di Mosso.
E' una tappa lunga ma non impegnativa lungo la quale i Triveresi compiono ogni anno il loro pellegrinaggio per salire al Monte di Oropa.
L'unico neo di questo percorso, in quanto i sentieri del passato sono andati persi o impraticabili e altri sono diventati strade, è che risulta essere la tappa più "asfaltata" dell'intero Cammino, ma non per questo meno bella, anzi, camminando a piedi lungo queste vie che comunque sono di scarso traffico, ti puoi riappropriare di tutto quello che ti saresti perso percorrendole con un altro mezzo.
L'importante come sempre è saper vedere, non solo guardare.
Buon
Cammino!