Innanzitutto apriamo con una bellissima notizia! Il cammino ritrova finalmente, al termine della prima tappa, il suo appoggio naturale: all’Alpe di Noveis ha riaperto da pochi giorni l’albergo ristorante.
Un augurio di buon lavoro a Loris e Debora, i ragazzi che ora gestiscono il locale.
Questi i
nuovi contatti: cell. 366 2549065 – 334 2191838
A seguire una piccola riflessione....
In questi
anni, mi sono reso conto che sono tanti coloro che percorrono questo cammino
senza chiedere la credenziale e che quindi, purtroppo, non riusciamo a
conoscere.
Il destino
però a volte ci viene incontro. Così ho potuto conoscere Samuel, un forte
camminatore, incrociato per caso a Ponzone che con Nevada, il suo fedele amico
a quattro zampe, stava percorrendo il cammino. Avevamo scambiato quattro
chiacchiere ed ora, Samuel mi ha inviato una mail che riporto integralmente:
“ Ciao Toni, con un po’ di ritardo mi faccio sentire… Ho
avuto l’onore e il piacere di camminare sul tuo lungo e toccante sentiero la
scorsa fine estate. Un cammino bellissimo pieno di forti emozioni e santuari
molto suggestivi. Io cammino accompagnato dal mio cane Nevada e dormo in
tenda per godere al massimo di ogni percorso. Dei sentieri e del cammino in sé
posso dire che è segnalato egregiamente e che è molto curato e pulito, variegato
e bellissimo. Percorrendolo ti accorgi della devozione del popolo
biellese alla Madonna Nera! I paesaggi mozzafiato che ci dona sono veramente belli
dai primi Km fino alle rosse terre di Gattinara. Trivero, e poi la zona prima
di Oropa, rimangono sempre un dipinto a cielo aperto. E che dire… il destino è stato talmente generoso da
farci conoscere per strada senza aver organizzato niente, semplicemente
rispondendo alla tua domanda “ stai facendo il
Cammino della Gran Madre?”. Sicuramente lo ripercorrerò in futuro perché ne vale
veramente la fatica fatta. Arrivederci e grazie per questo tuo lavoro di cui
possiamo beneficiare tutti noi camminatori.” Samuel
Grazie Samuel, fa sempre molto piacere
sapere che il cammino piace: ciò ripaga del tantissimo lavoro che serve per
mantenerlo sempre nelle migliori condizioni.
Infine, ecco il programma del V Cammino della Gran Madre, previsto dal 08 al 12 settembre 2020.
L'8 ed il 12.... Due date
significative per mettere anche quest’anno il cammino sotto la protezione della
Madonna. Sarà come più volte detto un cammino di gruppo di speranza e di ringraziamento.
A causa della pandemia in corso, faremo solo
cinque giorni di cammino e usufruiremo solo delle accoglienze più spaziose per
poter rispettare i parametri di sicurezza.
Questo il
programma in linea di massima:
Martedi 8
settembre: partenza ore 8 dal Centro Zegna di Trivero e arrivo a Postua.
Sistemazione nella palestra delle scuole. Il diacono Pierluciano celebrerà per
noi la liturgia (festa della Natività di Maria). Al termine ceneremo al “Bar des Amis”;
Mercoledi 9
settembre: dopo colazione si partirà alla volta di Masserano che raggiungeremo
percorrendo parzialmente un inedito percorso. Qui pernotteremo nella palestra
delle scuole e la cena la consumeremo al ristorante “Il Gallo Storto”;
Giovedi 10
settembre: inedito anche il cammino di oggi: si attraverserà il parco della
Pianetta e dopo aver affrontato la salita che porta alla “Rovella”, giungeremo
al santuario di Banchette e da qui scenderemo a Sagliano dove la palestra
comunale sarà a nostra disposizione. Cena al “Bea Bar” dove potremo fare anche
la colazione il giorno dopo;
Venerdi 11
settembre: raggiungeremo il santuario di Graglia lungo il percorso originale
del Cammino e ci sistemeremo nella camerata dell’ostello. Don Eugenio celebrerà
la S. Messa alle ore 17.30 e sarà nostro ospite alla cena al “ristorante del Santuario”;
Domenica 12
settembre: (SS nome di Maria) dopo colazione partiremo per affrontare l’ultima
tappa che ci porterà al Santuario di Oropa. Alle 16.30 parteciperemo alla S.
Messa sotto lo sguardo protettivo della Madonna. Subito dopo ci trasferiremo
alla Trappa, dopo trascorreremo la serata conclusiva del nostro cammino con
un’ottima cena durante la quale verrà rilasciato il testimonium (speciale, per
l’occasione).
Questo è
quanto. Sperando che il periodo scelto non venga rovinato da un nuovo “tutto
chiuso”.
Noi ci affidiamo come sempre a Lei!
Ancora una riflessione....
“Il cammino
cristiano, di cui il pellegrinaggio è la forma più completa, non è dunque
decisione da prendere alla leggera, è esistenza affrontata con coraggio, è
strada che trasforma, è esodo, da se stessi innanzitutto” (tratto da
“IN CAMMINO” di Natale Benazzi, San Paolo edizioni).
Io penso perciò che chi sceglie di
camminare su questi sentieri, non lo fa solo per trekking o per passare un
week end, magari lungo, ma lo fa per offrire i suoi giorni e i suoi passi
pieni di fatica trasformandoli in preghiera.
“Siamo pellegrini e peregriniamo insieme. Dobbiamo imparare ad
affidare il cuore al compagno di strada senza sospetti, senza diffidenze e
guardare anzitutto a quello che cerchiamo" (Papa Francesco).
E mi piace tanto la frase che apre la
mia guida “Il Cammino della Gran Madre, in Piemonte sui passi della Madonna
Nera” (ediz.
Porziuncola Assisi) che voglio
concludere così:
turista è chi passa senza carico né direzione,camminatore chi ha preso lo zaino e marcia,Pellegrino chi, oltre cercare, sa
inginocchiarsi quando è necessario. (San Riccardo)
Il destino però a volte ci viene incontro. Così ho potuto conoscere Samuel, un forte camminatore, incrociato per caso a Ponzone che con Nevada, il suo fedele amico a quattro zampe, stava percorrendo il cammino. Avevamo scambiato quattro chiacchiere ed ora, Samuel mi ha inviato una mail che riporto integralmente:
Questo il
programma in linea di massima:
Ancora una riflessione....
“Il cammino cristiano, di cui il pellegrinaggio è la forma più completa, non è dunque decisione da prendere alla leggera, è esistenza affrontata con coraggio, è strada che trasforma, è esodo, da se stessi innanzitutto” (tratto da “IN CAMMINO” di Natale Benazzi, San Paolo edizioni).
turista è chi passa senza carico né direzione,
camminatore chi ha preso lo zaino e marcia,
Pellegrino chi, oltre cercare, sa
inginocchiarsi quando è necessario.
(San Riccardo)
Tonino