martedì 31 dicembre 2019

In cammino verso la quinta incoronazione




CHI SALIRA’ IL MONTE DEL SIGNORE?

Cari Amici del Cammino della Gran Madre,
   
sono passati 36258 giorni e ne mancano solamente 242 per completare i 36500 giorni, ovvero i 100 anni, quelli che sono passati dall’ultima incoronazione della nostra Madonna di Oropa nell’agosto del 1920, che rinnoveremo domenica 30 agosto di quest’anno.

Nel nostro cammino di avvicinamento a questo grande evento, abbiamo percorso in gruppo il Cammino della Gran Madre negli ultimi quattro anni e anche quest’anno, per la quinta volta (tante quante il numero delle incoronazioni) lo ripercorreremo per giungere pellegrinando al Suo Santuario, non prima di aver portato un saluto e una preghiera alla Madonna di Loreto nella sua Casa, lassù, al Santuario di Graglia, della quale quest’anno ricorrono i 400 anni di presenza del suo simulacro.

Ci metteremo quindi in cammino come ha fatto Lei, “in fretta”, dopo la visita dell’Angelo, come ha fatto Abramo, che chiamato da Dio si mette in marcia senza chiedersi dove lo avrebbe condotto, come il Battista, che nel deserto seguendo il suo Cammino “cresceva e si fortificava” o come i Magi, i primi pellegrini cristiani della storia, o  addirittura come Gesù stesso, anche lui sempre in Cammino.

Cammineremo ascoltando il Silenzio che è la casa della Parola di Dio, cogliendo la trasparenza del bosco fitto e oscuro, vivendo la gratuità del dono di essere accompagnati da pellegrini, prima sconosciuti ed poi fratelli, sentendo la purezza delle numerose acque, capendo che la fatica è sempre premiata, inchinandoci al dolore e alle ferite che ognuno porta con sé per presentarle a Lei nel cammino, andando in alto, dove regna la Pace, cercando il cielo con la commozione di inginocchiarsi sulla soglia prima di entrare a venerare Colei che è ponte tra terra e cielo.

E se a volte è successo che ci siamo messi in cammino da soli o con altri senza un motivo preciso, questa volta ci metteremo in cammino come Maria, chiamata a salire la Montagna e, con e come Lei, cercheremo di riconoscere la Presenza in una parola, nella semplicità di un fiore, nella durezza di  un sasso o negli occhi del fratello che ci cammina accanto e sarà bello e motivo di gioia condividere tutto questo.

San Bernardo ci ricorda che: “Non ti è necessario attraversare i mari, penetrare le nuvole o scalare le montagne; non è un Cammino troppo lungo quello che ti è proposto: ti basta rientrare in te stesso per correre incontro al Signore” (sermone I per l’Avvento,10Ec4,169)

Ecco quindi chi salirà il Monte del Signore, colui che ha mani innocenti e cuore puro.
(Salmo 23)



Giunti lassù nel Suo Santuario, Maria ci aspetta, Regina del suo popolo da 500  anni

BUON ANNO e BUON CAMMINO a TUTTI!!!

                                                                                                                     Tonino Crestani